Devo smetterla di fare (mini)progetti che non hanno nessuna possibilità di superare lo spazio del sogno. Mi arrendo alla realtà di questa mia nuova vita fatta di tante cose da sbrigare che non riguardano me, a momenti neanche più il mio lavoro, la mia vocazione. Tempo non ne ho. E se ne avessi mi riposerei.
Non la faccio lunga e non voglio lamentarmi troppo, non dopo aver letto cosa è capitato allo scrittore Hanif Kureishi. Credo che il suo resoconto dall’ospedale romano dove è attualmente ricoverato meriti la lettura, ogni giorno o quasi ricevo la sua newsletter su Substack.
Torno per l’ennesima volta sull’argomento AI, ma solo per consigliare qualche nuova lettura (e punti di vista) che trovate nella newsletter Polpette. Oltre che di AI si parla di vari argomenti, troverete di sicuro qualcosa che vi interessa.
Un saluto a chi mi ha letto fin qui, spero in tempi migliori.